giovedì 25 novembre 2010

LA TORTA DEL PECCATO DI...


Era davvero buffa la smorfia stampata sul viso della simpatica signora Rosina,
una cara vecchina di mia conoscenza,
quando, all'improvviso guardando l'orologio inorridisco ed esclamo:
"Mannaggia alla mia mania di chiaccherare,
si è fatto tardissimo e rischio di mancare all'appuntamento!!"
Lei-""Dalla tua espressione si direbbe che sia un appuntamento mooolto importante"
Io-"Oh siii, sarebbe terribile per me mancare...rimarrei tutto il giorno con il rammarico di sapere cosa mi sono mai persa...il desiderio dimorerebbe in me fino al prossimo appuntamento"
Lei, con fare complice-"Maaaa, si tratta forse di un incontro galante?"
Io, fingendo di essere stata colta in castagna-"Di più...è un incontro peccaminoso!"
Lei, ormai con la bocca spalancata dallo stupore e dall'incredulità:"Ma daiiiii, e che volto avrà mai quest'uomo misterioso?"
Io, che ormai ho preso gusto al gioco:"Semplicemente dolcissimo, non ci sono altre parole per rendere l'idea"
Lei, ormai realmente preoccupata-"Ma tuo marito lo sa?"
Io, con aria innocente"E' ovvio che lo sa, ti dirò che gli fa anche piacere, considerato che da ciò che apprendo in questi incontri ne potrà godere anche lui"
Lei, adesso notevolmente disgustata-"Eeee, se non sono indiscreta potrei sapere il suo nome?"
Io, che ormai ho preso gusto al gioco ambiguo-"Luca, è un uomo dai modi delicati e pazienti, e nello stesso tempo sapienti...alla fine riesce sempre a stupire con ciò che con grande maestria riesce ad insegnare"
Lei, con tono distaccato di chi già ha sentito troppo ma non tutto-"Eeeee, per esempio , da lui, cos'è che hai imparato?".
Io, con espressione estasiata."Ohhhhhh, davvero molte cose...che stuzzicano il palato, come la Torta Pere e cioccolato"!
Adesso devo davvero scappare perché "Peccati di Gola" sta quasi per iniziare.
"TORTA PERE E CIOCCOLATO ALL' OLIO EVO "
di Luca Montersino


Potrei anche scrivervi fedelmente la ricetta , ma vi invito ad andare a leggerla direttamente alla fonte, ovvero nel blog di Luca Montersino dove ne troverete tante altre di belle e di buone
che portano la firma di questo grande maestro pasticcere che gode
della mia più profonda ammirazione.

P.S.Corro a darne una fetta alla signora Rosina ah,ah,ah!!!

martedì 23 novembre 2010

DEL MIO MEGLIO!!!


Si era ormai giunti alla fine della cena, quella sera, quando nostro figlio Gianmarco invita me e mio marito Francesco a soffermarci ancora un po' a tavola per consegnarci un foglio da leggere; apriamo con curiosità quella "inattesa " lettera dove troviamo scritto:
"Papà, mamma, grazie di aver scelto per me, il modo di non farmi saltare l'infanzia, bensì di farmela vivere a pieni polmoni lasciandomela assaporare fino in fondo"

Io e Francesco ci guardiamo sfocati e anche un pò annacquati (causa occhi velati dall'emozione) e sorpresi dal quel meraviglioso messaggio di nostro figlio; si, perché da poco tempo Gianmarco ha realizzato uno dei suoi grandi desideri, ovvero, entrare a far parte dei Boyscout.
Ma sempre in quella lettera, leggendo, impariamo tanto altro che non sapevamo, impariamo che l'ambiente educativo in cui sarà immerso il nostro bambino avrà come tema il "lupettismo" che altro non è che la traduzione pedagogica del "Libro della giungla" di R. Kipling.
Gianmarco quindi , in questa sua nuova avventurà, smetterà di essere un bambino trasformandosi in Mowgli, viverne le stesse emozioni assieme al suo branco, Branco di Seeonee, che prende per l'appunto il nome delle colline che accolgono questo ragazzo composto da tanti altri"cuccioli"che come lui hanno deciso di voler giocare ad essere lupetto.
Insieme supereranno prove, conquisteranno prede, ma mai da soli; saranno i più grandi a prendersi cura di loro guidati dai capi gruppo, che in questo scenario prendono il nome di Baloo, Akela, Bagheera e Kaa maestri di Mowgli, ovvero un orso, il vecchio lupo capo-branco, una pantera e un pitone.


(Gianmarco con il suo capo branco "Akela"
e assieme a dei suoi compagni" cuccioli")


Saranno proprio loro a proporre ai "lupetti" una proposta educativa scout che ha come contenuto importante la fede: le attività, il clima di famiglia felice, l'amore per il creato e la natura ( il loro patrono è difatti S. Francesco) , lo spirito di comunità, lo spirito del servizio.
Certamente, tutto questo farà si che un giorno, il nostro ometto , arriverà ad essere "un buon cristiano e un buon cittadino", e credo che ogni genitore non possa augurarsi di meglio.
Domenica scorsa, per l'appunto, Gianmarco ha fatto la sua "promessa", si è impegnato a fare "del suo meglio" rendendosi protagonista di se stesso, in quanto tutto dipenderà da lui; non importa se non riuscirà, ma avrà dato il massimo di se stesso.
Ed è proprio questo il motto del Lupetto
"Del nostro meglio!!!"
perché è più importante l'impegno del risultato.

Ho voluto impegnarmi anch'io, e quale tematica migliore per una torta che festeggiasse la promessa di questi piccoli cuccioli, se non quella di


"TORTA IL LIBRO DELLA GIUNGLA"



La pagina sinistra era composta da un 1 Pan di spagna al cioccolato farcito con la crema di riso al cocco e cioccolato bianco , spudoratamente copiata dal magnifico blog dalla bravissima Dora

mentre la pagina di destra era composta dalla mia torta cappuccino.

Il tutto assemblato a forma di libro, ricoperto da mmf e decorato con soggetti realizzati con questa tecnica.


Anch'io quindi, in qualità di mamma lupa, nel mio piccolo...ho voluto dare un piccolo contributo, impegnandomi, con la preparazione di questa torta, a fare
"Del mio meglio!!!"

venerdì 12 novembre 2010

...E SE SPIDERMAN CHIAMA...BATMAN RISPONDE!!!



E non che non è andata giù 'sta storia ai "Fantastici eroi"...
e proprio quando credevo di aver reso giustizia alla categoria ,
quando ero ormai sicura di avergli concesso un'opportunità di rivalsa ,
indovinate un po' chi bussa alla mia porta?
Il di lui "compare Signor Batman,
orgoglioso e impettito nel suo mantello nero,
celato dietro alla sua maschera,
o meglio,
celato dentro le vesti di un simpatico ragazzetto
che era lì a domandarmi se fossi proprio la signora
che riesce a rintracciare gli eroi irreperibili,
in quantoa lui piacerebbe tanto che al centro della sua torta
troneggiasse il mitico uomo pipistrello.
Come potevo negare anche a lui questa possibilità di riscatto?
E quindi accetto maaaa...per la par condicio decido che ,
decorazioni ed eroe a parte la torta sarà preparata alla stessa maniera
di quella del Signor Uomo Ragno.
Fatta, finita ed ammirata il ragazzetto mi guarda ed esclama :
"Wow, è troppo forte...ma tu chi sei, Wonder woman???!!!"

martedì 9 novembre 2010

UN EROE FUORI MODA


Andrea è li,attonito, incredulo, immobile,fermo con le spalle all'uscio del luminoso e colorato negozio di giocattoli; due goccioloni, due abbaglianti lucciconi brillano sulle sue gote paciocchine e arrossate, facendo da cornice al suo sguardo smarrito, ferito. Mi soffermo, pensando che stia assistendo a una scena insolitadal comune...quando mai un bimbo non sprizza emozione, gioia e felicità trovandosi nei paraggi di una giocattoleria?

Mi avvicino con discrezione, quasi a non voler aumentare il suo turbamento
e con voce calma e lieve gli domando cosa mai sia stato a procurargli tanto dolore.
Il piccolo ometto mi pianta addosso i suoi occhi grandi, gravi e neri
e con un sussurro,con voce tremula mi risponde di aver appena saputo...
che gli è stato appena comunicato che Spiderman,
il suo amico coraggioso, il suo eroe,
colui che lo fa sentire grande seppur ancora tanto piccolo,
colui che gli tira fuori la grinta quando c'è da reagire ,quando non deve subire,
colui che lo difende dai mostri che popolano la sua cameretta nelle oscure fantasie della notte e che lo mette a dormire quando il sonno tarda a venire...
beh si insomma, proprio lui,
il suo Spiderman non è più di moda!!!
Adesso è lui a chiedere a me se può mai accadere qualcosa di simile,
se possa mai avvenire che un eroe debba scadere,
se qualcuno possa aver deciso di farlo smettere di giocare, di sognare.
Lo abbraccio, sorrido e gli dico che finchè lui , così come tutti noi
continueremo a sognare , a fantasticare,
non ci sarà parte del mondo della fantasia
in cui un eroe potrà, sparire, scadere e morire.
Aggiungo
"Vedrai che il tuo Spiderman sta per tornare...
corri in fretta a casa che stasera c'è da festeggiare eeeee,
ti posso garantire che avrai il tuo ospite d'onore"
Mentre lo guardo allontarsi non ho idea da dove cominciare a cercare,
cosa mi potrei inventare, anche perchè il tempo a disposizione è una minima porzione ,
ma in nome del mondo della fantasia mi voglio impegnare fino in fondo
per regalare al piccolo Andrea una nuova, cara, emozione.
"TORTA SPIDERMAN"
Ingredienti
Pan di Spagna al cacao (fate quello che a voi riesce meglio)
crema di nocciola (ovvero Nutel..)
latte e cacao per la bagna
panna montata zuccherata
pasta di zucchero colorata per il rivestimento
Per decorare
Kit di Spiderman (avevo pochissimo tempo per realizzare il tutto in pdz)
granella di nocciole e pistacchi per il bordo.
Procedimento
Tagliare a metà il pan di Spagna, bagnarlo con il latte e cacao
e spalmarlo abbondantemente di crema di nocciole;
ricoprire interamente la torta con della panna montata zuccherata
e rivestirne la superficie con della pasta di zucchero azzurra.
Mettere a fondere il cioccolato all'interno del forno a microonde
quindi con l'ausilio di un piccolo cono di cartaforno
disegnare sulla pasta di zucchero una ragnatela.
Decorare i bordi con la granella di nocciole
e adagiare i soggetti del kit dove suggerisce la vostra fantasia.

domenica 7 novembre 2010

AGRODOLCE...


Agrodolce,
l'arrivo di questa giornata tanto temuta ,
in un certo senso attesa e purtroppo infine vissuta,
come la cronaca di una tragedia annunciata;
e non si tratta di una parola esagerata ,
perché mai parola è stata più azzeccata nel voler definire tragica
la minaccia a un amicizia
condannata a finire
ma che non si rassegna a mollare, a morire.
Agrodolce il constatare,
quanto tu mi possa mancare
mentre ancora stiamo qui a chiaccherare;
e si aggiunge una nota salata
tale e quale alla lacrima che ho appena ingoiata;
e l'agro tornerà ad essere dolce se...
la mia prossima risata sarà insieme a te.
Agrodolce dover ricordare a quando ci si diceva
che non sarebbe potuto mai capitare.
Agrodolce,
o solamente agre,
il sapore di questo piatto che oggi ho preparato,
semplicemente perché tu me lo hai insegnato.

"Cotolette in Agrodolce...alla maniera di Gabri"


Ingredienti per 4 persone
4 fette di carne di vitello
2 uova
un pizzico di sale
farina q.b.
mollica di pane grattugiata q.b.
Per il sugo di condimento
olio extra vergine d'oliva q.b.
4 carote grandi
1 cipolla bianca
1 cespo di sedano
250 g di olive verdi
1 bottiglia di salsa di pomodoro
sale e pepe q.b.
1/2 bicchiere d'acqua
1/2 bicchiere di aceto bianco
2-3 cucchiai colmi di zucchero.
Procedimento
Battere bene le fettine di vitello,
tamponarle nella farina quindi immergere nelle uova battute e passarle nella mollica;
friggerle nell'olio ben caldo fino a doratura quindi adagiarle so un piatto
rivestito di carta assorbente
affinché perdano l'olio di cottura in eccesso.
Tagliare a piccoli pezzi il sedano e la carota e tuffarli in acqua bollente per 5 minuti,
colarli e tenerli da parte.
Tagliare finemente la cipolla e metterla a soffriggere
all'interno di una padella con un filo d'olio a fuco dolce,
unirvi le verdure precedentemente sbollentate e le olive verdi denocciolate.
Coprire a filo il tutto con la salsa di pomodoro,
unire un pizzico di sale e pepe e lasciare stringere il sugo;
Aggiungere l'acqua e aceto, spolverizzare con lo zucchero , lasciare evaporare e spegnare.
Sistemare le fettine di vitello precedentemente cotte sopra un piatto da portata
e coprirle per interno con il condimento di verdure in agrodolce.
E' preferibile mangiarle tiepide o a temperatura ambiente
per assaporarne completamente il retrogusto agrodolce.

martedì 2 novembre 2010

HELLO KITTY PER UN...HELLO A TUTTI!!!





E no,adesso basta, stop, fine...
quando è troppo è troppo...
ditemi voi se vi sembra normale che io abbia trascurato ,
ignorato, abbandonato e maltrattato
questo mio delizioso angolino condiviso con tutti voi ,
e poi perché?

Per farmi un po' po' di fatica a impacchettare,
spacchettare, reimpostare ed ordinare
senza poter aver un minuscolo momentino per
pasticciare , infornare e raccontare.

Credo che si renda quindi inevitabile e doveroso rientrare,
e cosa di meglio per farmi perdonare se non
un capriccioso e zuccheroso visino di gattino;
e per l'occasione sono ricorsa a una personalità,
non un gattino qualsiasi maaaaaaaa,
Signore e Signori,
ecco a voi

"HELLO KITTY"

Ingredienti
1 Pan di Spagna
crema di nocciole per la farcitura
latte e cacao per la bagna
pasta di marshmallow q.b.
6 bastoncini Mikad... per i baffetti
200 ml di panna da montare

Procedimento
Dopo esservi procurati una sagoma di Hello Kitty,
adagiatela sul pan di Spagna e tagliate la forma lungo i bordi;
dividete la torta a metà e dopo aver bene inumidito il primo strato con il latte e cacao spalmatela abbondantemente con la crema di cioccolato,
quindi coprite con il secondo strato di pan di Spagna.
Ricoprite quindi interamente con della panna montata
e rivestite con la pasta di mmf ben stesa.
Fatto ciò , con dell'altra mmf colorata create gli occhi, il nasino, il fiocco
e collocateli al posto giusto
quindi adagiate i mikado sulle guance del gattino.

Sembra difficile ma,
credetemi,
è un gioco da bambino!!!